E’ arrivata l’estate, con i suoi vantaggi e svantaggi. Le scuole sono finite, le ferie si avvicinano, si può andare al mare e i più freddolosi potranno finalmente tirare un sospiro di sollievo. Tuttavia le alte temperature sono costantemente una minaccia, soprattutto per anziani e bambini. Uno dei problemi più frequenti che lamentano gli italiani è l’insonnia dovuta all’afa. Come si fa a dormire d’estate con temperature così alte e senza un soffio di vento a dare un po’ di refrigerio?
Perché dormire d’estate è così difficile?
Sono tanti i fattori che portano a dormire male e l’afa è solo uno di questi. In estate aumentano le ore di luce e questo va ad influenzare i nostri ritmi biologici: soprattutto chi ha già difficoltà a dormire bene, questo può essere un problema in più da dover affrontare. Soprattutto i più giovani, inoltre, tendono a far tardi la sera e a dormire fino a tardi. Questo cambio di abitudini non giova certamente al sonno. Infine anche il cambio del materasso di chi in vacanza va in albergo o in un appartamento può essere un problema. Usare la melatonina per dormire può essere una soluzione, ma solo temporanea.
Come fare per dormire con il caldo, quando l’afa di notte impedirci di riposare bene? Ecco alcuni consigli e regole che puoi seguire.
1) L’aria condizionata di notte fa male
Anche se fuori la temperatura, anche di notte, non scende sotto i 30 gradi, non bisogna lasciarsi tentare dall’aria climatizzata. Può essere piacevole dormire a temperature molto più fresche, ma il condizionatore di notte va assolutamente spento. Innanzitutto perché porta come ad un’assuefazione, cioè non si è poi più in grado di uscire fuori alle temperature ambientali. La seconda ragione per cui il condizionatore di notte fa male è che porta un abbassamento dei livelli di umidità, con problemi alle nostre vie respiratorie. Inoltre gli sbalzi termici, entrare ed uscire dalla camera da letto, sono molto pericolosi perché abbassano le nostre difese immunitarie.
Il consiglio è di accendere il condizionatore quando il sole è già tramontato da qualche ora, l’aria fuori è diventata più fresca ma all’interno la temperatura è ancora alta. Utilizzalo giusto quanto basta per fare in modo che la camera da letto abbia una temperatura più accettabile e simile con quella esterna. Poi spegnilo.
2) Alimentazione e digestione
La digestione è un processo che richiede molte energie al nostro organismo. Mangiare troppo e dormire male possono portare ad una stanchezza cronica, che abbassa notevolmente la qualità della vita. Soprattutto d’estate, quando il caldo porta ad una vaso-dilatazione significativa con il risultato di avere la pressione bassa, una cena troppo abbondante può rendere molto più difficile il riposo. Oltre ad aumentare il senso di caldo, mangiare troppi carboidrati o grassi prima di andare a dormire, ci provocano quella sensazione di sete che non può essere ignorata neanche di notte: il nostro corpo ha bisogno di acqua per continuare la digestione. Questo porta a continui risvegli notturni. Meglio allora un pasto fresco, a base di verdure e un frutto di stagione.
3) Ma come ti vesti?
L’abbigliamento, anche di notte, è fondamentale. Indossare dei capi sintetici e quindi poco traspiranti può portare ad un vero e proprio bagno di sudore. E’ fondamentale scegliere un pigiama o comunque un abbigliamento che sia in cotone o seta al 100%. Lo stesso consiglio vale anche per la biancheria del letto: le lenzuola devono essere in cotone puro e senza nessuna traccia di materiale sintetico.
4) Una posizione per dormire freschi con l’afa
Per aumentare la dispersione termica e quindi per dormire più freschi, anche la posizione per dormire gioca un ruolo determinante. La migliore con quest’afa estiva è certamente quella a stella, cioè a pancia in giù con braccia e gambe ben lontani dal resto del corpo.
5) Quale cuscino e quale materasso usi?
Probabilmente quando lo hai acquistato hai cercato di risparmiare e ora ti trovi con la testa tutta sudata! Scegliere il cuscino non è importante solo perché il tipo di materiale (il memory foam, il lattice, …) dà un supporto migliore al collo. Un cuscino in polar gel, infatti, è molto più traspirante di un vecchio modello in lana o in piuma d’oca, che inoltre con il tempo tende ad accumulare polvere e pelle morta, attirando molti più acari della polvere.
Lo stesso problema riguarda anche i materassi. I vecchi modelli a molle o peggio ancora in lana sono dei pessimi conduttori termici. Questo significa che dormire d’estate diventerà una vera e propria impresa! Scegliere il materasso giusto è fondamentale, soprattutto se si soffre molto il caldo. Per chi con l’afa ha problemi a dormire, consigliamo i materassi in lattice, più rigidi dei memory, ma con un elevato potere traspirante. Nel nostro store puoi trovare dei modelli di materassi interessanti.
Vuoi saperne di più ed avere altri consigli sui prodotti per la camera da letto che possono aiutarti a dormire meglio con l’afa estiva? Leggi la nostra guida sui migliori materassi freschi per l’estate.