Le migliori posizioni per dormire bene e vivere meglio

migliori posizioni per dormire

Ti capita mai di girarti e rigirarti di continuo nel letto? O magari di svegliarti con arti indolenziti o addormentati, oppure con fastidiosi dolori al collo o alla schiena? Evidentemente non stai dormendo nel modo corretto e quindi dovresti chiederti quali sono le migliori posizioni per dormire. Qual è la più indicata? In realtà ne esistono tante e vanno scelte in base alle differenti circostanze. In questo articolo abbiamo elencato una serie di posizioni migliori per dormire per ogni esigenza.

Posizioni per dormire in coppia

Partiamo dalle migliori posizioni per dormire bene in coppia, che sono principalmente 4:

  • laterale: se entrambi i partner preferiscono dormire di lato, sarebbe opportuno stare schiena contro schiena, così si evitano posizioni scomode e l’intorpidimento del corpo. Se un partner preferisce dormire lateralmente e l’altro a pancia in su? In tal caso chi dorme di lato deve semplicemente appoggiarsi un po’ sulla schiena, così l’altro partner può dormire come preferisce senza problemi per nessuno;
  • a pancia in su: questa sarebbe la posizione migliore, poiché nessuno dei due esercita una pressione eccessiva sul corpo dell’altro. Per sentirsi più uniti basta dormire stringendosi la mano;
  • il cucchiaio: è una posizione molto amata tra le coppie che è anche salutare poiché elimina la pressione sulla colonna verticale. I corpi sono vicini, girati su un fianco ed entrambi rivolti verso la stessa posizione. Affinché entrambi stiano comodi basta piegare un po’ le ginocchia e mettere un cuscino tra le gambe;
  • abbracciati: una posizione romantica, che però può risultare opprimente in estate. Per mettere tutti d’accordo chi non ama questa posizione può mettere un cuscino sotto la pancia, così da non esercitare una pressione eccessiva sulla schiena. L’altro partner invece deve assumere una posizione laterale e appoggiare il braccio sul fianco.

Migliori posizioni per dormire da solo

Se dormi da solo la soluzione migliore è dormire a pancia in su con le braccia lungo il corpo. Si tratta della posizione prona che permette al sangue di fluire in modo naturale verso gli arti e alla schiena di essere ben sostenuta. Questa è la migliore posizione per dormire bene da solo, soprattutto se metti un cuscino sotto le ginocchia. In questo modo permetterai alle gambe di scaricare completamente la tensione. Attenzione però che questa posizione permette a te di dormire bene, ma non al tuo eventuale partner dato che potrebbe portarti a russare. Può aiutarti, in questo caso uno dei nostri cuscini memory.

Molto gettonata è la posizione fetale, che è anche la più naturale, ma non sempre consigliata. Si dorme in maniera raccolta e raggomitolata, ma la schiena è in una posizione curva e poco naturale, inoltre le gambe tendono ad essere schiacciate con conseguenze negative per la circolazione sanguigna.

Ancora meno indicato è dormire a pancia in giù, cioè in posizione prona, poiché il capo è ruotato verso destra o verso sinistra, una torsione che provoca tensioni ai muscoli. Inoltre con la posizione prona la respirazione è affaticata e il diaframma compresso e le conseguenze negative possono comparire anche a distanza di anni.

Poi c’è la cosiddetta posizione a stella, una variazione di chi ama dormire in posizione prona. Sempre sulla schiena, questa volta le braccia non sono aderenti ma accompagnano in alto la testa. Questa posizione va evitata poiché affatica la parte alta del tronco e può portare a dolori alla schiena e a un senso di stanchezza alle spalle.

Posizioni per dormire in gravidanza

Le donne in gravidanza devono scaricare il peso della pancia, almeno di notte, quindi la posizione migliore per dormire in gravidanza è quella di lato, preferibilmente sinistro, così il feto non schiaccia la vena cava inferiore.

É consigliabile mettere un cuscino tra le gambe e utilizzare un buon materasso memory foam per permettere ad una donna incinta di dormire bene e senza problemi per lei e per il nascituro.

Materasso per lettino

Baby Memory è il nuovo materassino progettato per il benessere dei più piccoli. E’ composto da una lastra in poliuretano espanso ad alta densità di 8 cm su cui viene applicato lo strato in memory foam da 3 cm.

Posizione corretta per dormire con la cervicale

In linea generale questo fastidioso problema non è causato direttamente dal materasso o dal cuscino, ma in tantissimi trovano sollievo a scegliere il materasso ortopedico, ergonomico di ultima generazione. Questo non perché il materasso provochi direttamente il dolore, ma perché è la qualità del sonno ad essere determinante.

Quando si dorme, infatti, il corpo ha bisogno di rilassarsi completamente. Molte persone, però, non riescono a farlo! C’è chi si agita di continuo, chi digrigna i denti fino a rovinarne lo smalto, chi dorme poco. In questo modo i muscoli del collo non riescono a rilassarsi e continuano a restare in tensione. Ciò provoca il dolore!

Il consiglio è di evitare comunque quelle posizioni per dormire in cui il corpo non è rilassato e di provare a stendere completamente il proprio corpo fino a sentire i muscoli adagiarsi e finalmente riposare.

Le posizioni per dormire con il torcicollo

Soprattutto se si è abituati a dormire di notte con un cuscino troppo alto, il torcicollo può essere un problema molto fastidioso, la cui origine va certamente corretta. Generalmente basta una seconda notte di riposo per rilassare la muscolatura. Per dormire con il torcicollo molti medici sconsigliano di dormire in posizione prona, cioè a pancia in giù. Ciò porterebbe un sovraccarico ulteriore ai muscoli del collo. Piuttosto meglio provare a dormire, se il problema persiste, senza cuscino.

Inoltre la causa di questo fastidio è dovuta ad un sonno poco ristoratore: cerca quindi di riposare meglio e soprattutto di dormire più a lungo e i sintomi spariranno molto rapidamente, dato che i muscoli inizieranno a rilassarsi durante le ore notturne di riposo.

Come dormire quando si ha mal di schiena

E’ uno dei problemi più frequenti. Il dolore, a volte anche forte, non sempre dipende dalla posizione: quanto è vecchio il tuo materasso? In molti infatti lamentano continuamente dolori ma non si sono mai chiesti quanto dura un materasso, continuando ad usare il proprio anche per 20-30 anni… 

Il materasso col tempo si deforma e questa deformazione comporta dolori alla schiena e alle articolazioni. Se invece hai acquistato il materasso da meno di 10 anni, allora potrebbe essere la tua posizione per dormire a portarti il dolore alla schiena. Ti consigliamo a questo punto di provare a dormire a pancia in su con un cuscino sotto le gambe.

Per migliorare il supporto alla colonna vertebrale puoi pensare di ricorrere ai nuovissimi materassi multionda. Con la loro portanza differenziata, ti permettono di scaricare la tensione su vari punti del corpo. L’alternativa è la nuova tecnologia dei materassi a molle insacchettate che ha rivoluzionato la produzione dei tradizionali materassi a molle.

Le posizioni per dormire bene con i dolori mestruali

Quali sono le posizioni per dormire con il ciclo? Sdraiate sul fianco, con le ginocchia piegate verso il petto e la testa leggermente in avanti. Si tratta della posizione fetale che può dare grandi benefici durante le mestruazioni. Si allevia infatti la pressione sui muscoli addominali, di conseguenza anche i muscoli del pavimento pelvico si rilassano e il dolore non è molto percepibile.

Scegli quindi la posizione migliore in base alle tue abitudini durante il sonno e punta sempre su materassi di qualità in grado di reggere il tuo peso per una massima qualità del sonno.

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